Amnistia che puzza
Ci risiamo. Alan García, per mezzo di uno dei suoi delfini –Edgar Núñez- è intenzionato a fare approvare un´amnistia per i militari che hanno combattuto nella lotta contro i gruppi rivoluzionari (Sendero Luminoso e Mrta in testa). Sembra tutto normale, ma l´inghippo c’è ed eccome. Secondo fonti ufficiali, infatti, di militari che vennero impegnati in combattimenti regolari in carcere non ce n´è nessuno. Sono invece circa seicento quelli che sono sotto processo per essere stati coinvolti in eccessi contro la popolazione civile: eccidi, sparizioni, botte, torture. García vuole proprio salvare questi, assieme a qualche pesce grosso rimasto intrappolato nelle maglie della giustizia. Come l´ex generale Nicolás Hermoza, che dettò l’esecuzione sommaria dei prigionieri dell´Mrta dopo la liberazione dell´ambasciata giapponese a Lima.
Triste manovra, diciamo, soprattutto perchè viene nel momento in cui Sendero Luminoso è tornato a colpire con violenza, facendo una ventina di morti la settimana scorsa in due attacchi distinti.
Diritti umani in Perú: http://www.aprodeh.org.pe/
Triste manovra, diciamo, soprattutto perchè viene nel momento in cui Sendero Luminoso è tornato a colpire con violenza, facendo una ventina di morti la settimana scorsa in due attacchi distinti.
Diritti umani in Perú: http://www.aprodeh.org.pe/
Labels: Peru
2 Comments:
imparato molto
leggere l'intero blog, pretty good
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